MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Il tribunale di Reggio ha bloccato la riesumazione di 15 salme nell’ambito dell’inchiesta mirata a fare chiarezza su 18 morti sospette da Covid19 di ospiti della casa della carità di Montecchio. Tre salme, lo ricordiamo, sono state cremate. Nessuna autopsia, almeno per il momento. Sarà un super perito, il professor Claudio Buccelli della Medicina legale dell’Università Federico II di Napoli a dire al giudice se riesumazioni e autopsie sono davvero necessarie, o se può invece bastare un’analisi clinica delle cartelle. L’incarico sarà affidato al professionista il prossimo 14 luglio in una udienza specifica davanti al giudice Andrea Rat. Nel corso dell’incidente probatorio Procura e parti civili potranno predisporre una loro bozza di quesiti per l’esperto. Sono cinque gli indagati per omicidio colposo e delitto colposo contro la salute pubblica. Della decisione giudiziaria – anticipata dalla Gazzetta – è stato informato anche il vescovo Camisasca, come previsto dal Concordato.
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