REGGIO EMILIA – I medici sociali della serie C esprimono la loro contrarietà alla ripartenza del campionato, attualmente fermo per l’emergenza Coronavirus. E’ questo ciò che è emerso dalla riunione di ieri sera tra il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e i 60 medici sociali dei club di Serie C. Nella videoconferenza si è analizzata la fattibilità del protocollo sanitario della Figc, linea guida per tutte le società italiane.
Nel confronto si è sottolineata la difficoltà nell’accedere a un numero elevato di tamponi, senza dimenticare che i sanitari che lavorano sul territorio possono venire a contatto con pazienti che potrebbero essere affetti da Covid. Fattore non secondario le responsabilità alle quali sarebbero sottoposti i medici dei club. Ultimo tema le ingenti risorse economiche da mettere in campo per attuare il protocollo sanitario. Dall’emergere di queste difficoltà, nasce la richiesta di non riprendere il campionato. A rappresentare la Reggiana in questa riunione il dottor Massimiliano Manzotti.