Covid-19, a Reggio Emilia e provincia 37 nuovi contagi. VIDEO

REGGIO EMILIA – Sono tutti in isolamento domiciliare i 37 nuovi contagiati dal coronavirus nella nostra provincia. In 30 hanno manifestato i sintomi dell’infenzione ma non così gravi da dover essere ricoverati. Secondo il bollettino di Ausl e Regione, la maggior parte dei casi (15) è classificata come sporadico, ovvero non riconducibile a screening o focolai noti. Le famiglie continuano ad essere veicolo di contagio: sono 14 i casi riconducibilli ai focolai nati tra le mura domestiche. In due sono stati contagiati dagli amici, uno a scuola. I restanti sono rientri dall’estero e da altre regioni. 15 persone risultano risiedere in città, tre a Luzzara e altrettanti a Vezzano, gli altri in vari comuni della provincia. I ricoveri, compresi quelli negli alberghi Covid, sono 48; uno solo è in terapia intensiva. La situazione è sotto controllo ma al contempo da non sottovalutare, a maggior ragione guardando la situazione nazionale: i contagi sono stati 5.400, in lieve flessione, ma i tamponi totali sono stati il 20% in meno. In una fase in cui è fondamentale identificare il prima possibile i casi sospetti di Covid, prende il via la campagna antinfluenzale, con l’obiettivo di aumentare la copertura tra le fasce più deboli, che sono anche quelle più vulnerabili al Coronavirus. La prenotazione sarà necessaria. La priorità sarà data agli ultra 65enni e alle persone con patologie croniche, che riceveranno una chiamata dal loro medico di base con data, ora e sede dell’appuntamento. Fanno parte delle categorie a rischio anche le persone tra i 60 e i 65 anni, le donne in gravidanza, il personale sanitario, scolastico e delle poste, gli amministratori pubblici, gli appartenenti alle forze dell’ordine. In questi casi, oltre a rivolgersi al medico di famiglia, sarà possibile anche registrarsi sul sito dell’Ausl e attendere la mail di conferma. Vista la necessità di non creare affollamenti, sul territorio sono state individuate 32 sedi alternative per i medici che hanno sale d’attesa troppo piccole: ad esempio biblioteche, sedi della croce rossa, un bocciodromo.

I dati diffusi dall’Ausl di Reggio Emilia
(per la Regione i positivi sono 6.062)

* Il dato comprende le persone positive in isolamento negli alberghi COVID

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I morti

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