MONTECCHIO (Reggio Emilia) – Da febbraio ad aprile nella casa della Carità ‘San Giuseppe’ di Montecchio sono avvenute troppe morti sospette, più di venti. Cinque ospiti sono deceduti in ospedale, dove è stata accertata la positività al Coronavirus. Positivo anche il tampone su un’anziana che, ammalata, è morta nella residenza. Ma su diverse persone decedute nel periodo dell’emergenza Covid il test non è mai stato eseguito.
Covid19, l’inchiesta sui morti nella casa della carità: le accuse
Ora ben 18 salme saranno riesumate per essere sottoposte ad autopsia. Tra le salme anche quella del vescovo emerito Paolo Gibertini, morto ad aprile a 97 anni e da tempo ospite di un’ala della struttura, la casa del clero. La riesumazione è stata disposta dalla procura dopo un esposto presentato dai famigliari di alcuni degli anziani deceduti. Esposto che ha fatto scattare anche l’ispezione dei Nas di Parma. Il pubblico ministero Piera Giannusa vuole capire se quelle morti siano legate o meno al Covid e se all’interno della struttura parrocchiale siano state adottate tutte le misure necessarie per la sicurezza di ospiti e operatori. La casa della carità di Montecchio fa capo alla Federazione Diocesana Servizi agli Anziani.
Cinque le persone iscritte nel registro degli indagati: il parroco di Montecchio, don Angelo Orlandini (60 anni) che è il presidente, il direttore della struttura Fabrizio Bolondi (54 anni) e la dirigente Beatrice Golinelli (47 anni). Indagati anche il medico esterno Paolo Formentini (68 anni) e il responsabile del servizio di prevenzione e di protezione, il modenese Andrea Muzzioli (51 anni). Due le ipotesi di reato: omicidio colposo e delitto colposo contro la salute pubblica. Il pubblico ministero ha nominato come consulente tecnico Alessandra Bergonzini, medico legale di Ferrara, che dovrà fare eseguire le autopsie. L’avvocato Emilio Stagnini, che tutela don Orlandini, non vuole al momento commentare. Il direttore Bolondi e la dirigente Golinelli invece sono assistiti dall’avvocato Nino Ruffini.
Leggi e guarda anche
Covid19, morti nella casa della carità: “Per i Nas era tutto in regola”. VIDEO
Covid19, l’inchiesta sui morti nella casa della carità di Montecchio: il vescovo difende i vertici
Montecchio Nas Procura covid-19 casa della carità San Giuseppe Piera Giannusa morti sospetteCoronavirus, nella casa della carità di Montecchio 14 morti in 20 giorni. VIDEO