REGGIO EMILIA – Diecimila istanze presentate, più di 23 milioni di euro erogati in provincia di Reggio come contributo a fondo perduto per le attività che più hanno sofferto a causa del blocco del lockdown dovuto al Covid19. A venti giorni dall’apertura del canale di pagamento all’agenzia delle entrate riservato a imprese, commercianti e artigiani, in regione sono state oltre 94mila le richieste e le somme già accreditate ammontano a quasi 220 milioni di euro.
Il contributo a fondo perduto, senza obbligo di restituzione, è stato inserito nel decreto rilancio del Governo Conte. E’ riservato ai titolari di partita Iva a condizione che l’ammontare del fatturato del mese di aprile sia inferiore ai due terzi di quello dello stesso mese dello scorso anno. La somma erogata va dal 10 al 20% del calo del fatturato.
Nel dettaglio, per quanto riguarda la provincia di Reggio, le domande pervenute finora all’agenzia delle entrate sono state 10.082, tra persone fisiche e imprese. Siamo al quarto posto in regione dopo Bologna, Modena e Rimini. Le richieste che sono già state pagate sono 6.577, sempre suddivise più o meno a metà tra persone fisiche e aziende, per un totale di 23 milioni e 90 mila euro già erogati, la cifra più alta in Emilia Romagna sempre dopo Bologna, Modena e Rimini.
Per richiedere il contributo c’è ancora tempo: la domanda può essere presentata fino al 24 agosto.
Covid19, contributi a fondo perduto: nel Reggiano 10mila domande. VIDEO
10 luglio 2020Soddisfatte al momento 6.577 richieste per oltre 23 milioni di euro. L’aiuto è riservato ad aziende, artigiani e commercianti con un fatturato ad aprile inferiore ai due terzi dello stesso mese dello scorso anno