REGGIO EMILIA – La colpa dei contagi non è delle movide, dei bar o dei ristoranti. Il presidente di Confcommercio Reggio Davide Massarini è intervenuto ieri sera nella nostra trasmissione “Il Graffio” contestando pesantemente le nuove norme anti covid varate dal Governo.
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Il senso di scoramento è molto forte dopo questo Dpcm, che va a colpire il settore dei pubblici esercizi. E’ una visione miope. I numeri ci dicono che i contagi che derivano da pub e bar pesano circa un 3%. Chiaro che non possiamo non cercare soluzioni, ma sostanzialmente con l’ultimo Dpcm si mette in ginocchio una categoria di imprenditori”.
In studio anche Emanuele Cavallaro, referente provinciale dell’Associazione nazionale comuni Italiani oltre che sindaco di Rubiera: “C’ un altro problema, la consapevolezza. Bisogna alzare l’asticella da parte di tutti”.
Nel corso del dibattito è stata dibattuta anche la raccomandazione del governo ad evitare feste o raduni in casa, con il ministro Speranza che aveva auspicato segnalazioni da parte dei cittadini per contrastare fenomeni di questo tipo. Caustico l’esponente di forza Italia, consigliere comunale a Reggio, Claudio Bassi: “Sono contrario a questi spioni che vanno anche per motivi di gelosia e vicinato, dobbiamo responsabilizzare tutti”.
Il Graffio sarà nuovamente in onda in diretta alle 21 giovedi prossimo con al centro dell’attenzione i fattio dell’attualità locale.
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