BOLOGNA – In Emilia Romagna si partirà con le somministrazioni delle terze dosi del vaccino anti Covid alle persone più fragili nella settimana che va dal 20 al 25 settembre.
L’assessorato alla salute e le aziende sanitarie locali in questi giorni sono al lavoro per capire come questa fase della campagna vaccinale potrà essere organizzata, quali saranno le modalità per fissare gli appuntamenti e quante persone sono potenzialmente coinvolte. La scadenza di fine settembre per la partenza delle terzi dosi era stata indicata pochi giorni fa dal ministro alla salute Speranza e dal commissario straordinario per l’emergenze Figliuolo.
Nelle ultime ore, l’Agenzia Italiana del Farmaco ha dato il via libera anticipando quello dell’agenzia europea. I vaccini che saranno utilizzati saranno quelli a mRNA, Pfizer e Moderna. Le dosi non mancano, dunque la regione si è detta pronta a partire.
La priorità sarà data alle persone con deficit immunitari. Ci saranno ad esempio i trapiantati e i malati oncologici. Il ministero nei prossimi giorni fornirà l’elenco dettagliato delle patologie. Poi si passerà agli ospiti delle Rsa, agli ultra 80enni e infine al personale sanitario. Intanto, sono stati forniti ulteriori chiarimenti sui casi di infezione dopo la prima dose del vaccino: se il contagio avviene entro il 14° giorno, la seconda dose va effettuata entro sei mesi dall’infezione; se si contrae il Covid dopo il 14° giorno il ciclo vaccinale si ritiene completo, perché si ritiene l’effetto del virus equivalente alla seconda dose.
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