REGGIO EMILIA – A proposito delle vaccinazioni Covid dei lavoratori, oggi la Regione ha parlato anche degli accordi con le imprese per le somministrazioni sui luoghi di lavoro.
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Il percorso avviato dalla Regione, condiviso con i sindacati e con le associazioni degli imprenditori sta procedendo. A Reggio erano state 110 le aziende di Unindustria che si erano rese disponibili a diventare centri vaccinali: “Entro maggio siamo disponibili ad autorizzare la vaccinazione nei luoghi di lavoro”, annuncia l’assessore regionale alla salute Raffaele Donini.
L’autorizzazione da parte della Regione sarà concessa solo a determinate condizioni: gli spazi allestiti dovranno avere caratteristiche da centri sanitari, dalla sicurezza alla logistica per la conservazione dei vaccini. “Abbiamo scelto non di agire nella dispersione di centinaia di piccolissimi centri aziendali ma la concentrazione di alcuni, speriamo decine, che abbiano una adeguatezza e una consistenza che ci consenta di somministrare 500 dosi al giorno“.
Coop e Conad, tra le altre, hanno manifestato la disponibilità. Il progetto è stato pensato per aziende di grandi dimensioni che possono vaccinare i loro dipendenti, a prescindere dalla classe di età, ma non solo, anche i familiari e i dipendenti delle imprese vicine: “Ci si rende disponibili alla rete del servizio pubblico, con accordi con altre imprese di filiera e del territorio”.
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