BOLOGNA – Grazie ad un accordo siglato tra la Regione e i medici di medicina generale, sarà possibile vaccinarsi contro il Covid aggiornato alle nuove varianti anche nell’ambulatorio del proprio dottore di famiglia. L’intesa punta a spingere ancora di più sulle adesioni da parte della popolazione. La novità è soprattutto la possibilità per i medici di base di vaccinare i propri assistiti direttamente nei loro ambulatori e, per motivi organizzativi, anche gli assistiti in carico agli altri medici associati. Sarà possibile inoltre utilizzare altri locali idonei e attrezzati come ambulatori di prossimità, Case della Salute o sedi indicate dalle Ausl. Potranno essere vaccinati anche pazienti che non hanno il medico di base, in accordo con le aziende sanitarie per la loro identificazione. I nuovi sieri prevedono modalità differenti di conservazione (tra i due e gli otto gradi) e utilizzo rispetto ai precedenti. In questo modo si aprirà un nuovo canale di vaccinazione diretta per i cittadini, direttamente negli ambulatori dei medici di famiglia, affiancando le possibilità esistenti e ampliando la scelta. La nuova intesa segue da vicino l’adesione, in media intorno al 65%, dei medici di medicina generale a livello di ogni singola Ausl. L’accordo, approvato dalla Giunta Bonaccini, prevede l’impegno da parte dei medici di famiglia anche in termini di comunicazione ai propri assistiti. Dovranno cioè dare risposte sui vaccini, facilitare prenotazione e accesso alla vaccinazione, diffondere le informazioni che riguardano la campagna. I medici di base dovranno garantire il mantenimento e il tracciamento della catena del freddo dei vaccini, dalla consegna alla somministrazione, e saranno a disposizione anche per vaccinare a domicilio gruppi di popolazione fragile non trasportabile e nelle residenze per anziani. Le Ausl metteranno a disposizione online i vari moduli che dovranno essere compilati dai cittadini prima della vaccinazione.
Covid, vaccino anche dal medico di base: c’è l’intesa con la Regione
21 settembre 2022
L’Emilia-Romagna ha siglato un accordo con i sindacati di categoria per spingere ancora di più sulle adesioni da parte della popolazione