REGGIO EMILIA – Sono tre i pazienti Covid tra i 55 e i 60 anni, trasferiti da Reggio all’ospedale di Piacenza. Una collaborazione tra i due ospedali iniziata con la prima ondata e il momento di massima emergenza nel 2020. L’esplosione del contagio vide arrivare a Reggio 14 pazienti Covid da Piacenza e uno da Fidenza. Ora in questa quarta ondata e con il contagio che viaggia, sospinto dalla variante Omicron che si è dimostrata meno aggressiva ma molto contagiosa, questa collaborazione permette al Santa Maria Nuova di fare fronte alla situazione che rimane critica come precisa lo stesso responsabile della Struttura semplice di Rianimazione, il dottor Pierpaolo Salsi e che ci fornisce i dati aggiornati sulla situazione nell’ospedale cittadino.
Sono 15 i medici impegnati nel reparto assieme al personale infermieristico. I posti letto Covid della terapia intensiva del Santa Maria Muova sono 11 e 10 sono occupati. L’undicesima paziente è uscita dalla rianimazione ed è stata trasferita. E’ una signora di 74 anni. Era l’unica vaccinata tra tutti i pazienti che si trovano attualmente nel reparto a più alta intensità di cura. Gli altri pazienti, 7 uomini e 3 donne, tutti no vax e sono stati tutti intubati tranne uno. Sono in gravi condizioni e a rischio della vita. Di età tra i 50 anni e i 70 anni (nello specifico 57, 58, due persone di 59, 61, 70, 72, 73, 74 e 77 anni) per loro si prevede un’ospedalizzazione di almeno un mese e mezzo. Il percorso di cura vede anche la fattiva collaborazione della riabilitazione intensiva neurologica del San Sebastiano di Correggio. Un circuito virtuoso ma tornato in crisi per l’impatto della malattia su chi non si è vaccinato. “La situazione che stiamo vivendo – spiega il dottor Salsi a Tg Reggio – è eticamente profondamente ingiusta. Vengono sottratte risorse a favore degli altri pazienti soprattutto oncologici che vedono anche allungarsi le liste d’attesa”. Sono 9 i posti disponibili in terapia intensiva non Covid, attualmente 5 sono occupati. Numeri in salita, sanità in allarme e nuove restrizioni che sono dietro l’angolo”.
Leggi e guarda anche
Aggiornamento Covid, a Reggio Emilia e provincia il contagio cresce ancora: 388 nuovi positivi
Covid: l’Emilia Romagna ha chiesto 120 militari per tracciamento e vaccini
Reggio Emilia santa maria nuova rianimazione No Vax covid19 Pierpaolo SalsiCovid, Bonaccini: “Natale in zona bianca, forse gialla a Capodanno”