BOLOGNA – Garantire i trasporti in sicurezza sui bus dell’Emilia-Romagna per tutta la durata del servizio: dall’attesa alle fermate, alla salita a bordo, durante il viaggio e fino a fine corsa. La Regione chiede alle prefetture più controlli. Ieri l’assessore regionale ai Trasporti e Mobilità, Andrea Corsini, ha incontrato in video-conferenza tutti i prefetti del territorio per un quadro della situazione e per chiedere interventi puntuali al fine di scongiurare ogni forma di assembramento alle fermate e sui mezzi.
“Abbiamo chiesto uno sforzo ulteriore per potenziare i controlli alle fermate che, in alcune città, hanno registrato episodi di assembramento legati, in particolar modo, all’uscita dalle scuole – spiega Corsini – La Prefettura di Bologna ha proposto di definire un piano di controlli condiviso tra Polizia locale e Forze dell’ordine dopo un’analisi di Anci, Upi e Aziende Tpl. Controlli che, oltre a bus e fermate, saranno allargati anche alle ‘zone calde’ del territorio dove si concentrano molte persone come i mercati e gli ipermercati. In questo modo siamo convinti che agendo sul potenziamento dei mezzi, con gli 80 reperiti da privati che si aggiungono ai 270 in circolazione dalla ripresa dell’anno scolastico, e rafforzando i controlli per dissuadere ogni comportamento scorretto, potremo continuare a garantire la necessaria tranquillità di viaggio a studenti e lavoratori”.
“E di nuovo ribadisco la necessità di fare ognuno la propria parte- chiude l’assessore-: rispettare le distanze sociali anche quando si sale e si scende dai bus, indossare bene la mascherina e igienizzare le mani, sono comportamenti che possono fare da barriera al virus permettendoci di continuare a svolgere le nostre attività quotidiane”.
Intanto, la Regione, nel corso del tavolo di monitoraggio con Aziende e Agenzie Tpl, pur nella incertezza dell’impatto del nuovo Dpcm sulla mobilità degli studenti tra didattica a distanza e possibile modifica delle fasce orarie, ha confermato il potenziamento dei mezzi. A Bologna stanno per arrivare altri 7 mezzi, a Ferrara 2, a Piacenza completerà in settimana la messa in circolazione di tutti gli 8 mezzi previsti, mentre a Parma circolano già i 12 bus aggiuntivi. A Reggio Emilia 5 mezzi arriveranno a inizio novembre, situazione analoga, 5 mezzi, a Modena. Infine, in Romagna tutti i 12 bus sono già operativi.
Covid e trasporto pubblico, la Regione chiede ai prefetti più controlli
29 ottobre 2020
E conferma l’arrivo di nuovi mezzi nelle province, nonostante la temporanea riduzione degli spostamenti degli studenti delle superiori potrebbe alleggerire le ore di punta