REGGIO EMILIA – Dopo l’accordo regionale che permette di finire la quarantena nelle farmacie, Fcr ha raddoppiato la potenzialità dell’esecuzione dei tamponi: da 600 a 1200 a settimana.
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E’ iniziato da pochi giorni l’ulteriore servizio offerto dalle farmacie: un accordo con l’Ausl che prevede che vengano eseguiti i tamponi per la fine delle quarantene. Qui alla Roncina in via Tito è stato adibito uno spazio ad hoc.
Due infermieri si alternano durante la settimana negli orari del punto vendita; il sabato c’è un luogo analogo ad hoc per la fine quarantene nel punto vendita di via Fratelli Cervi. In tutto però sono una decina i presidi di Fcr al cui interno sono stati ricavati spazi dove sottoporre le persone a tampone. Oltre a quelli per il tracciamento, solo su prenotazione, ora si sono aggiunti quelli per la fine delle quarantene. In questo caso è l’Ausl a chiamare via sms. Fcr ha raddoppiato la potenzialità di esecuzione di tamponi, passando da 600 a 1200 a settimana. Un appuntamento ogni quarto d’ora.
Purtroppo già in questi primi giorni si sta verificando la mancata disdetta da parte di tante persone, circa il 30% di coloro che l’Ausl ha chiamato.
