REGGIO EMILIA – Sono 1.500 le famiglie residenti nel comune capoluogo che riceveranno i buoni per la spesa alimentare e dei generi di prima necessità, finanziati con un totale di 900 mila euro di risorse nazionali, come previsto dal decreto ristori. E’ la seconda tranche, dopo l’erogazione della scorsa primavera, dei fondi destinati a chi ha perso il lavoro o si trova in difficoltà economica a causa della pandemia. In base al bando precedente si attendevano più di 2 mila richieste, nonostante il calo il numero resta significativo. I fondi – dice il Comune – saranno accompagnati da percorsi di accompagnamento e aiuto: non solo l’erogazione di un contributo dunque ma una vera e propria presa in carico basata sulle reali necessità di ogni famiglia per tutto il 2021, un anno che si preannuncia difficile.
“Abbiamo deciso di potenziare anche grazie alle risorse del Governo gli strumenti a disposizione dei servizi sociali per poter sostenere le famiglie più in difficoltà”, sottolinea l’assessore al Welfare Daniele Marchi.
Il Ccomune ha deciso di destinare 50 mila euro alla rete di distribuzione dei pacchi alimentari per persone che rischiano di essere escluse dai provvedimenti di aiuto. Inoltre, si sta lavorando insieme ai sindacati e alle associazioni di categoria ad un vero e proprio patto per il contrasto alla povertà. “Si tratta di mettere insieme strategie e risorse per affrontare insieme il 2021 anche per quanto riguarda le criticità sociali”.
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