REGGIO EMILIA – Il ritorno a scuola visto come una liberazione per gli alunni che hanno ripreso le lezioni in presenza. Lezioni, però, del tutto particolari per i bambini della scuola di Ghiarda, alle porte della città, che fa parte dell’istituto comprensivo “don Pasquino Borghi”. Da inizio anno scolastico sono infatti ospitati nel vicino agriturismo la Casa del Gufo.
Un progetto sperimentale di scuola diffusa in ottica anti Covid, in cui oltre alla classica didattica, gli alunni possono imparare ad apprezzare gli animali e la natura, col vantaggio degli ampi spazi e quindi evitando assembramenti.
 Una iniziativa in cui il titolare dell’azienda agricola ha una parte attiva: “I bambini sono molto curiosi ed è importante stimolare questo aspetto, una volta ho portato loro un riccio e abbiamo fatto una lezioni sul riccio”, ha raccontato Gildo Dallari.
Un’esperienza che potrebbe proseguire anche a pandemia finita, come dice l’assessore ai servizi educativi Raffaella Curioni: ‘E’ un progetto molto valido che arricchisce la formazione degli alunni”. Per il sindaco Vecchi che, ha salutato i ragazzi in questo giorno di ripartenza, l’auspicio è che “presto possano riaprire anche le seconde e terze medie e gli istituti superiori”.
Leggi e guarda anche
Reggio Emilia emergenza coronavirus covid-19 agriturismo casa del gufo didattica in presenza scuola in agriturismoReggio Emilia: 30mila sorrisi per i bambini che sono tornati a scuola. VIDEO










