REGGIO EMILIA – Da lunedì 15 marzo tutta l’Emilia Romagna sarà zona rossa. Troppo alti i numeri di contagi e di ricoveri causati dal Covid. Sarà così per almeno due sett
Per gli abitanti della Città Metropolitana di Bologna e delle province di Modena, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, già in rosso per le ordinanze regionali dei giorni scorsi, nulla cambia. Le nuove restrizioni da lunedì cambieranno la quotidianità dei cittadini delle province di Piacenza, Parma e Ferrara, che si trovano attualmente in zona arancione, e per quelli della provincia di Reggio Emilia, fino a domenica in in arancione scuro.
Le regole da rispettare
Spostamenti vietati, fatta eccezione per esigenze di lavoro o per motivi di necessità. E’ sempre consentito il rientro alla propria residenza e al domicilio. Non consentite le visite in abitazioni private diverse dalla propria: vietato quindi andare a trovare amici e parenti, anche stretti.
Negozi chiusi: resteranno aperti solo quelli che vendono prodotti considerati essenziali come farmacie, alimentari e ferramenta.
Chiusi barbieri, parrucchieri, estetisti, piscine e palestre.
Sport. Vietati quelli di squadra e di contatto. Resta consentita l’attività motoria individuale all’aperto: camminate, corse, bici.
Bar e ristoranti. Ristoranti aperti solo per l’asporto fino alle 22 e per consegne a domicilio (senza limite di orario). Bar aperti solo per l’asporto fino alle 18.
Scuola: sospese le lezioni e le attività in presenza anche negli asili nido e nelle scuole materne. Didattica a distanza per tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Cinema, musei e teatri chiusi almeno fino a Pasquetta.
Chiese aperte: funzioni religiose nel rispetto dei protocolli sanitari.
Pasqua blindata: dal 3 al 5 aprile sarà zona rossa per tutta Italia, fatta eccezione per i territori che si trovano in zona bianca.
Covid, i numeri condannano Reggio e tutta l’Emilia Romagna: zona rossa da lunedì. VIDEO