REGGIO EMILIA – “Non appena riusciamo con sforzi importanti a ripristinare la normalità, veniamo investiti da una nuova ondat”. Nelle parole della dottoressa Cristina Marchesi (direttrice generale dell’Ausl) c’è tutta la preoccupazione per la situazione sanitaria che sta diventando sempre più critica. I numeri che riguardano il covid sono impietosi: dal 20 dicembre ad oggi i posti letto per i malati di covid sono passati da 139 a 226 di cui 15 a Guastalla. In terapia intensiva su 16 letti, 15 sono occupati da pazienti covid. Di questi l’81% non è vaccinato. La pneumologia è tutta occupata da contagiati dal coronavirus.
“La situazione ospedaliera permane critica, la prospettiva del picco è per fine mese. Mancano molti giorni a quella scadenza, saranno giorni impegnativi”, sottolinea il direttore del presidio ospedaliero Giorgio Mazzi.
Sono dunque i pazienti non covid a pagare il prezzo della pressione cui sono sottoposti gli ospedali.
Per quanto riguarda le nuove disposizioni sul termine di quarantene, autosorveglianza e periodi di malattia, per ora l’invito dei sanitari è questo: “Non recarsi in farmacia per chiedere dei tamponi di chiusura di isolamento o quarantena, hanno le agende piene”, ribadisce la direttrice sanitaria dell’Ausl Nicoletta Natalini. Nella prossima settimana nuovi accordi con le farmacie e ottimizzazioni dei sistemi informatici dovrebbero sveltire le operazioni. “La cosa più importante è che il cittadino da martedì in quarantena riceverà una notifica con lo scadenziario”, aggiunge Marchesi.
Dalla prossima settimana anche per la fascia 12-18 anni avrà la possibilità di vaccinarsi con la terza dose mentre chi ha ricevuto la seconda da 4 mesi potrà prenotarsi per la terza.
A rendere la situazione ancor più critica è il calo del numero di medici e paramedici in servizio. Tra coloro che sono stati sospesi perchè rifiutano il vaccino e coloro che hanno contratto il virus, oggi all’azienda sanitaria mancano circa 200 effettvi . A margine della conferenza stampa odierna, i vertici dell’Asl hanno reso noto inoltre che tra i ricoverati per covid ci sono anche due bambini
Leggi e guarda anche
Tamponi di fine isolamento e quarantena Covid, l’Ausl: “Non assaltate le farmacie, non sono pronte”
Reggio Emilia sanità salute ricoveri contagi covid19 positiviAggiornamento Covid: a Reggio e provincia 946 nuovi contagi e un decesso