REGGIO EMILIA – Lutto a Cavazzoli per la morte di Raffaele Campioli, per 50 anni anima del circolo Rondò di cui fu uno dei fondatori nel 1969 e poi a lungo presidente. Al vertice fino al 1997 fino ad oggi è stato responsabile e animatore delle serate di liscio. Fu lui a scegliere, ad esempio, il nome del circolo. Era ricoverato all’ospedale Magati di Scandiano a causa di complicanze dovute al Covid19.
Fu anche il fondatore della cooperativa Rondò nel 1987, e presidente fino al 2012 restando poi come consigliere e presidente onorario. Una cooperativa cui si deve il recupero della struttura della vecchia coop e del teatro sociale
Con grande impegno si era occupato dell’azienda agricola di famiglia, insediata in Cavazzoli fin dal 1860, e poi, per 27 anni è stato responsabile commerciale dell’Asser – Organizzazione Suinicoltori dell’Emilia Romagna (che precedentemente era denominata Associazione dei Suinicoltori delle provincie di Reggio, Parma e Piacenza) di cui era stato un fondatore e per alcuni anni anche Presidente.
Faceva parte del Consiglio di Amministrazione della Omso Spa, azienda che produce macchine per la stampa su oggetti, fondata dallo zio Cesare Campioli, già sindaco di Reggio dal 1945 al 1962.
Lascia la moglie Nilla, i figli Patrizia con Ivan, Marcello con Monica, i nipoti Alex con Chiara, Greta con Tommaso e gli adorati pronipoti Federico, Bianca, Francesca e Filippo.











