REGGIO EMILIA – “Se ci sarà bisogno di dare un’accelerata, e se ci saranno i vaccini, saremo pronti a vaccinare anche nelle scuole”.
Luca Vecchi e Cristina Marchesi. Istituzioni politiche e sanitarie pronte e comunque favorevoli all’ipotesi delle ultime ore del commissario Figliuolo di aprire la campagna di vaccinazione a tutte le classi di età una volta messi in sicurezza gli ultra 65enni.
Ma, è proprio questo il problema: “Abbiamo notato che più ci si allontana dall’età degli anziani più si fa fatica – ha spiegato il direttore generale dell’Ausl, Marchesi – C’è il primo giorno di boom poi… ed è un peccato quando si è nelle fasce in cui se ne ha diritto”. “Parliamoci chiaro – ha aggiunto Vecchi – prima il vaccino, poi le ferie”. L’ipotesi, insomma, è che ci sia gente che sta rimandando la prenotazione per non dover vedersi somministrare la seconda dose di AstraZeneca in periodo di ferie.
Cure per il corpo e cure per l’anima: lo sa bene l’Unione dei
Campanari Reggiani, che non per la prima volta ha dato vita a un concerto nel piazzale antistante l’ingresso dell’ospedale per allietare i pazienti: “Ci siamo resi davvero conto di quanto incida la solitudine”, ha rimarcato la Marchesi.