REGGIO EMILIA – E’ una buona affluenza di pubblico quella che sta registrando l’edizione 2021 della Giareda. Siamo al secondo giorno della sagra, che conferma la sua attrattività nonostante le limitazioni imposte dalla pandemia. Ci riferiamo in particolare all’obbligo di Green Pass.
Mascherine ben posizionate, la protezione si abbassa soltanto nei luoghi in cui si mangia o si beve. E’ una Giareda all’insegna del rispetto delle regole anti contagio quella che fino a mercoledì terrà compagnia ai reggiani. L’obbligo del green pass è indicato nei cartelli in prossimità di ciascun varco. Ma le verifiche sul possesso del certificato sono di competenza esclusiva delle forze dell’ordine chiamate a svolgere controlli a campione.
Il numero delle sanzioni comminate finora è contenuto. “Qualche multa c’è stata, ma il bilancio verrà fatto al termine della manifestazione”, ha spiegato a Tg Reggio il comandante della polizia locale, Stefano Poma, che ha sottolineato come le prime impressioni siano “molto positive”.
Considerazioni che si riscontrano anche tra i frequentatori. Soddisfatti anche i commercianti, una settantina quelli presenti a questa 42ª edizione della sagra.
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