REGGIO EMILIA – Somministrare entro la fine di maggio la quarta dose a tutta la platea interessata. E’ l’obiettivo dell’Ausl reggiana. Questa nuova fase di campagna vaccinale ha preso il via ieri. Un primo bilancio è stato fatto questa mattina a Buongiorno Reggio con Nicoletta Natalini, direttrice sanitaria dell’azienda.
“Su circa 5mila appuntamenti inviati, in circa 800 hanno disdetto. Gli altri hanno mantenuto l’appuntamento”. Una quota di rinunce attorno al 16%. Con questo livello di defezioni fa al momento i conti sul nostro territorio la somministrazione della quarta dose di vaccino anti Covid prevista per alcune categorie. “Per ora – ha aggiunto – abbiamo inviato gli sms agli over 80, successivamente passeremo agli estremamente vulnerabili dai 60 in su”.
Complessivamente, sono 46mila i reggiani interessati. Un numero che comprende gli ospiti delle residenze per anziani. In questa prima fase l’invio degli sms è rivolto agli over 80, successivamente riguarderà le persone sopra i sessant’anni se affette da specifiche patologie. Un controllo sulla banca dati dei tamponi eseguiti esclude in automatico tutti coloro che ultimamente sono risultati positivi al virus.
Un migliaio le iniezioni finora somministrate. L’Ausl punta nell’arco di un mese e mezzo a coprire tutta la platea per la quale è previsto il richiamo: “abbiamo pensato di completare tutto prima delle ferie estive”. Al momento, non è possibile chiedere di spostare l’appuntamento ricevuto, ma non appena la campagna avrà completato buona parte delle vaccinazioni previste sarà offerta la possibilità dell’accesso diretto. “Chi ha avuto dubbi o non è riuscito a presentarsi, lo potrà fare in quel momento”, ha spiegato la Natalini.
Confermata la somministrazione di una quinta dose agli immunodepressi, sempre a distanza di almeno 120 giorni dal precedente richiamo.
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