REGGIO EMILIA – Nonostante a livello locale la trattativa col sindacato dei medici di medicina generale sia in stallo, sono cominciate le prenotazioni del personale scolastico per il vaccino anti Covid. Il direttore sanitario dell’Ausl Nicoletta Natalini – questa mattina a Buongiorno Reggio – ha ribadito che l’accordo c’è a livello regionale e nazionale.
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Oggi pomeriggio i medici di medicina generale della nostra porvincia hanno ricevuto i primi flaconi del vaccino Astrazeneca e hanno comincato a programmare con i loro assistiti che lavorano nel mondo della scuola le sedute vaccinali. Aspetti pratici e operativi – come chi deve fornire l’elenco degli aventi diritto al vaccino – hanno bloccato la trattativa tra Ausl e la Federazione dei medici di medicina generale a livello locale. “Ma l’accordo c’è a livello regionale e nazionale”, ha ribadito il direttore sanitario dell’Ausl Nicoletta Natalini. Dunque le vaccinazioni anticovid del personale scolastico provinciale partiranno nei prossimi giorni. Ogni flacone consegnato al medico di base contiene 10 dosi di vaccino AstraZeneca.
“Le dosi sono poche e non possiamo distribuire ad ogni singolo medico tante dosi, ne daremo 1-2 o 3 flaconi a medici che hanno molti assistiti, significa che potranno vaccinare 10-20 o 30 persone”.
Finch* non sarà raggiunto l’accordo a livello locale comunque potrebbe capitare che un medico dica al proprio assistito che non intende per ora vaccinare. “Abbiamo ricevuto telefonate di questo tipo, le stiamo raccogliendo e vedremo come riuscire comunque a garantire il vaccino”.
Per quanto riguarda i disabili l’Ausl sta compilando gli elenchi insieme ai medici di base e si dovrebbe partire anche in questo caso nelle prossime ore. Sono circa 1.800 in provincia le persone con disabilità già assistite dai servizi. “Con i medici dobbiamo capire quale vaccino somministrare, se Astazeneca o Moderna a chi ha patologie gravi”.
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