REGGIO EMILIA – In tema di campagna di vaccinazione c’è una zona grigia che sta emergendo, secondo lo Spi Cgil: una zona popolata da diversi reggiani. E il sindacato pensionati lancia l’allarme.
“Ci sono 4mila ultraottantenni che non si sono ancora prenotati – ha detto a Tg Reggio Matteo Alberini, segretario provinciale Spi Cgil – sono probabilmente anziani autosufficienti ma soli e un po’ ai margini, che non sempre hanno accesso alle informazioni”. Quattromila persone sul totale delle 34mila di quella fetta di popolazione. “Stiamo cercando di capire in quali comuni siano per fare una campagna di sensibilizzazione”, ha aggiunto Alberini. Poi, naturalmente da parte del sindacato c’è la speranza che si sblocchi lo stallo AstraZeneca affinché si proceda con la campagna dedicata ai 75-79enni.
Lo Spi Cgil rappresenta 60mila pensionati in provincia, e raccoglie richieste e preoccupazioni non solo degli iscritti ma anche dei loro famigliari. Non lascia tranquilli, ad esempio, la scarsa adesione alla vaccinazione da parte degli operatori socio sanitari delle Rsa. Secondo Alberini è giusta la privacy sui nominativi, ma occorrerebbe più trasparenza sul tema: “C’è questo 30% che non si è vaccinato, ma non si sa dove, magari ci sono Rsa in cui tutti si sono vaccinati”.
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