REGGIO EMILIA – Aziende azzoppate dalla pandemia, costrette a rallentare la produzione per mancanza di personale a causa dei numerosi casi di positività tra i propri dipendenti e per le lungaggine delle quarantene Un quadro per il quale esprime forte preoccupazione il presidente degli industriali reggiani Fabio Storchi: “C’è molta preoccupazione, molte imprese hanno dovuto rallentare la produzione per i casi crescenti di positività tra i propri addetti”.
Il mondo delle imprese aveva già rivolto nei giorni scorsi a livello sia nazionale che regionale un appello alle autorità politiche e sanitarie per uno snellimento delle procedure di fine quarantena. Storchi rinnova questa sollecitazione plaude alle misure introdotte nelle ultime ore dalla Regione Emilia Romagna che danno il via libera al test rapido in farmacia e anche al test fai da te per la negativizzazione dei contagiati e la fine del loro isolamento: “Abbiamo chiesto di coinvolgere anche i laboratori privati e alcune nostre richieste sono state accolte, è una situazione che nessuno aveva immaginato”, aggiunge il numero uno di Unindustria.
Reggio Emilia Unindustria Reggio Emilia produzione Fabio Storchi contagi positivi assenze sul lavoroCovid, anche i tamponi “fai da te” validi per certificare la positività. VIDEO













