REGGIO EMILIA – Da lunedì tutta l’Emilia Romagna sarà in zona gialla Covid. Cambiano quindi anche le regole di accesso alle biblioteche e ai musei, non fanno eccezione la Panizzi e gli altri luoghi di cultura della città. L’obbligo di super green pass è stato esteso in zona bianca e gialla a partire dal 10 gennaio praticamente a tutte le attività per le quali in precedenza era previsto solo in zona arancione.
Green pass rafforzato
Da lunedì 10 gennaio per accedere ai servizi di biblioteche e musei è richiesto il green pass rafforzato, ovvero il green pass derivante dalla vaccinazione o dalla guarigione da Covid-19. A partire dal 10 gennaio, quindi, per entrare in biblioteca e al museo non basta più il green pass “base”da tampone.
Gli utenti già in possesso di un green pass da vaccinazione o da guarigione non devono scaricare una nuova certificazione verde Covid-19. Sarà l’app Verifica C19 già utilizzata per il controllo all’ingresso delle biblioteche e dei musei a riconoscerne la validità. A tutela della privacy i dati personali del titolare vengono letti, tramite l’app nazionale ma non registrati.
Le disposizioni non si applicano ai minori di 12 anni e ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale.
Per l’accesso alle biblioteche l’obbligo di possesso del green pass non si applica per il solo caso della restituzione dei prestiti.
Mascherina
L’ingresso a biblioteche e musei prevede l’utilizzo della mascherina (preferibilmente FFP2). Per partecipare a eventi e iniziative organizzate negli spazi delle biblioteche e dei musei come incontri o presentazioni di libri, è obbligatorio indossare la mascherina FFP2, più sicura rispetto alle normali mascherine chirurgiche. L’uso della mascherina è obbligatorio anche per i bambini di età superiore a 6 anni.
Altre misure di sicurezza
Rimangono confermate tutte le misure di sicurezza già adottate in precedenza nelle biblioteche e musei: ingresso contingentato, misurazione della temperatura con termoscanner, distanziamento interpersonale, disponibilità di gel igienizzanti.
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