IMOLA (Bologna) – Avrebbero dovuto essere 13mila, si è cercato fino all’ultimo di farne entrare almeno la metà, poco più di 6 mila. Ma alla fine saranno zero. Niente tifosi e appassionati sulle tribune del circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola per il Gran Premio dell’Emilia Romagna di Formula 1. La gara che segna il ritorno del circus dopo 14 anni di assenza dal calendario mondiale si correrà senza pubblico: l’ultimo DPCM, che impone lo svolgimento a porte chiuse di tutti gli eventi sportivi, non lasciava molti margini. Ma fino all’ultimo Regione e organizzatori hanno provato a trattare con il Comitato Tecnico Scientifico e il ministero della salute. Senza risultati però, visto che da Roma è arrivata l’ufficialità: zero tifosi in presenza, le tribune già allestite lungo il circuito del Santerno resteranno desolatamente deserte.
“Ha prevalso una valutazione estremamente prudenziale nonostante il programma di svolgimento dell’evento prevedesse una disciplina rigidissima di molteplici controlli sanitari e di sicurezza sia per quanto riguardava le vie di afflusso che di deflusso degli spettatori, ma non vi è stata apertura alcuna a consentire lo svolgimento della manifestazione a porte aperte seppur nel rispetto di tali regole proposte.”
Si legge nel comunicato diffuso da Formula Imola, società organizzatrice dell’evento. Il ritorno della Formula 1 su uno dei tracciati più amati e iconici della storia del circus avverrà dunque in una cornice vuota. Del resto, le colline brulicanti di tifosi e le scene da stadio, compresi gli eccessi come i boati da ultrà dopo l’incidente della Brahbam di Riccardo Patrese nel 1983, erano già destinate a rimanere nel libro dei ricordi. Si sapeva che sarebbe stato un ritorno diverso, ridotto. Ora sarà totalmente azzerato. Ma anche questo è lo sport ai tempi del Coronavirus.
Covid e dpcm, restrizioni anche per la Formula 1: il gp di Imola a porte chiuse. VIDEO
28 ottobre 2020Fino all’ultimo Regione e organizzatori hanno provato a trattare con il Comitato Tecnico Scientifico e il ministero della salute. Senza risultati però, visto che da Roma è arrivata l’ufficialità: zero tifosi in presenza