REGGIO EMILIA – Tornano a crescere i numeri di positivi ricoverati in ospedale a causa del Covid, così come i decessi, mentre resta al palo la vaccinazione partita il 16 ottobre scorso. A creare preoccupazione, soprattutto per gli anziani, è la nuova variante, Eg5.
Nelle ultime ore il numero di ricoveri ha superato quota cento, assestandosi a 101. Una situazione che desta preoccupazione nell’Ausl reggiana. I ricoverati in ospedale sono persone che non hanno fatto il richiamo. In terapia intensiva sono 4 i pazienti, 2 dei quali intubati.
Anche i decessi sono in aumento: 16 a novembre con un’età media di 87 anni; erano 3 ad agosto.
La nuova vaccinazione Covid non decolla, tra le motivazioni la mancata obbligatorietà ma anche una certa paura e diffidenza. I medici la consigliano per le categorie più esposte: gli ultra 60enni, i fragili e le donne in gravidanza. Il Covid oggi è sicuramente meno aggressivo di prima e la gran parte delle persone sta ancora godendo della copertura delle vaccinazioni fatte e del contatto col virus che ci ha immunizzati ma queste difese, spiegano i medici, vanno mantenute.
L’Ausl ha confermato di avere acquistato le stesso dosi dell’anno scorso ma mentre per l’antinfluenzale è già stato fatto un ulteriore acquisto, il vaccino Covid rischia di restare nei magazzini. Il vaccino si può fare assieme all’antinfluenzale sia dai medici di base, negli ambulatori Ausl ma anche in farmacia.
La vaccinazione antinfluenzale è raccomandata e gratuita per:
- persone con malattie croniche, di ogni età,
- donne in gravidanza o nel periodo dopo il parto,
- persone ricoverate in strutture per lungodegenti di ogni età,
- medici e personale sanitario di assistenza nelle strutture sanitarie, sociosanitarie e socio-assistenziali
- persone di età pari o superiore a 65 anni
- familiari e contatti di persone ad alto rischio (badanti, assistenti domiciliari),
- persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo (forze dell’ordine, protezione civile, Vigili del Fuoco, Carabinieri, Militari e Polizia Municipale,
- personale di pubblica assistenza, volontari in ambito socio-sanitario)
- donatori di sangue,
- insegnanti e personale degli asili nido, delle scuole dell’infanzia e dell’obbligo,
- personale dei trasporti pubblici, delle poste e delle comunicazioni, dei servizi sanitari di emergenza e dipendenti della pubblica amministrazione che svolgono servizi essenziali,
- personale che, per motivi di lavoro è a contatto con animali (addetti all’allevamento, veterinari pubblici e privati, trasportatori di animali vivi, macellatori),
- bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni e persone dai 60 ai 64 anni che ne faranno richiesta.
La vaccinazione Covid-19 può essere richiesta ed è gratuita per tutti, raccomandata prioritariamente alle categorie di cittadini individuate nella circolare ministeriale:
- persone over 60;
- fragili di età compresa tra i 6 mesi e i 59 anni;
- ospiti delle strutture per lungodegenti;
- donne che si trovano in qualsiasi trimestre della gravidanza o nel periodo post partum comprese le donne in allattamento;
- operatori sanitari e sociosanitari.
Il richiamo con il vaccino aggiornato è raccomandato a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino anti-Covid ricevuta o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo), a prescindere dal numero di eventi pregressi (dosi ricevute o diagnosi di infezione). Qualora per valutazioni cliniche o altri motivi si rendesse necessaria la vaccinazione prima dei 6 mesi, ci dovrà essere una distanza di almeno 3 mesi dalla dose di vaccino anti‐Covid più recente.
Si prevede l’utilizzo di una dose di vaccino aggiornato Pfizer anche per coloro che non sono mai stati vaccinati (ciclo primario).
Per i bambini dai 6 mesi ai 4 anni compresi che non hanno completato un ciclo primario di vaccinazione o senza storia di infezione pregressa da Sars‐CoV‐2, sono previste, invece, 3 dosi (di cui la seconda a 3 settimane dalla prima e la terza a 8 settimane dalla seconda).
Dove andare per vaccinarsi contro l’influenza e come prenotare
- dal proprio Medico di Medicina Generale: tutte le persone di età superiore o uguale ai 65 anni e le persone di qualunque età con patologia cronica;
- nelle FARMACIE che aderiscono alla campagna: tutte le persone rientranti nelle categorie indicate che abbiano già fatto nelle passate stagioni almeno una volta la vaccinazione antinfluenzale;
- negli ambulatori del Servizio di Igiene Pubblica: per tutte le altre categorie per le quali la vaccinazione è indicata è possibile richiedere la vaccinazione compilando il modulo on line. Gli uffici dell’Azienda USL-IRCCS di Reggio Emilia invieranno via SMS le indicazioni dell’appuntamento con data, ora e sede di vaccinazione negli ambulatori del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica presenti in tutti i Distretti.
- negli ambulatori dei Servizi di Pediatria di Comunità dell’Azienda USL: I bambini con patologia cronica di età inferiore ai 14 anni che riceveranno direttamente l’appuntamento per la Vaccinazione dai Servizi di Pediatria
- dai Pediatri di Libera scelta: su richiesta per bambini di età compresa tra i 6 mesi e i 6 anni
Dove andare per vaccinarsi per Covid-19 e come prenotare
- dai i Medici di Medicina Generale che aderiscono alla campagna
- nelle farmacie che aderiscono alla campagna
- negli ambulatori del Servizio di Igiene Pubblica, prenotando su fascicolo Sanitario elettronico, presso CUP, farmacup;
- negli ambulatori del Servizio di Igiene Pubblica, in occasione della vaccinazione antinfluenzale senza necessità di ulteriore appuntamento.