CAVRIAGO (Reggio Emilia) – Si celebreranno regolarmente le cresime dei 55 ragazzi in programma domenica 1 novembre nel paese della Val d’Enza. Tuttavia, invece di svolgersi presso il palazzetto dello sport, la cerimonia sarà chiesa di San Terenziano con i cresimandi che verranno divisi in due gruppi. Su queste basi è arrivato il parere favorevole del prefetto Iolanda Rolli, interpellata in merito dal sindaco Francesca Bedogni.
Il dubbio, al di là del fatto che, più o meno, circa 300 persone sarebbero entrate insieme in un luogo chiuso, era dato dalla circolare ministeriale del 27 ottobre scorso che metteva in dubbio lo svolgimento di eventi come questo per il rischio assembramenti. Le cerimonie sono infatti equiparate a seminari e convegni, con l’ultimo Dpcm che li ha vietati.
“Preso atto del parere favorevole espresso dalla prefettura – ha reso noto l’amministrazione – si è deciso di procedere con le celebrazioni. Tuttavia, con l’intenzione di accogliere le preoccupazioni espresse da alcuni cittadini, Comune e parrocchia hanno valutato di spostare la celebrazione in chiesa, dove si svolgerà in due cerimonie separate e alla presenza dei soli genitori e fratelli di modo da garantire, ben oltre quanto previsto dai protocolli vigenti, la serenità dei partecipanti e dei cittadini rispetto a distanziamento e assembramenti”.
“Sono certa che questa soluzione possa rassicurare anche coloro che erano più preoccupati e garantire d’altra parte ai ragazzi di portare a compimento un percorso cui tengono molto e già interrotto questa primavera -le parole del sindaco – Ringrazio di nuovo la parrocchia e tutti coloro che si spendono per il bene della nostra comunità per la sensibilità dimostrata anche in questa occasione”.