BOLOGNA – Da sabato 27 febbraio, e fino al 14 marzo, estesa a tutti i comuni della Città metropolitana di Bologna la zona arancione scuro. D’intesa con i sindaci, domani ordinanza della Regione per circoscrivere e contenere la crescita del contagio del virus Covid19. Stop spostamenti anche all’interno dei comuni, attività ricreative ed eventi sportivi. Da lunedì 1 marzo attività didattica a distanza al 100% per le scuole e l’Università, in presenza i servizi educativi 0-3 e le scuole d’infanzia.
La richiesta di intervenire dalla Conferenza dei sindaci della Città metropolitana. Le misure, più restrittive rispetto alle disposizioni nazionali vigenti per le aree arancioni, sulla base dei dati forniti dall’Ausl di Bologna sull’aumento della diffusione del virus. Bonaccini-Donini: “Ancora una volta presa insieme una scelta difficilissima ma indispensabile a fronte di indicazioni medico-scientifiche e dati epidemiologici in cost ante peggioramento. Siamo al fianco dei cittadini, e sempre insieme ai sindaci già chiesto al Governo che vengano riconosciuti con urgenza i congedi parentali”.
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