REGGIO EMILIA – A Reggio sono iniziate nei giorni scorsi e proseguiranno nelle prossime settimane le telefonate dell’Ausl alle circa 5mila persone in provincia che riceveranno per prime la terza dose di vaccino contro il Covid.
Sono e saranno contattate direttamente dall’azienda o dagli specialisti e dai reparti che li hanno in carico, che hanno gli elenchi aggiornati. Si tratta prevalentemente di persone seguite dalla Reumatologia, Neurologia, Malattie infettive, Oncologia, Ematologia e Nefrologia.
La dose addizionale, per la popolazione a rischio di malattia severa da Covid, va somministrata dopo almeno 28 giorni dall’ultima ed è rivolta in via prioritaria ai soggetti trapiantati e immuno-compromessi tra cui, ad esempio, pazienti con patologia oncologica o onco-ematologica o ancora persone in dialisi e con insufficienza renale cronica grave.
Di seguito, la terza dose riguarderà ultra 80enni e ospiti delle residenze per anziani. Il vaccino utilizzato è Pfizer o Moderna. L’Emilia Romagna è tra le prime regioni in Italia a partire con la terza dose insieme a Lombardia, Pimeonte e Toscana.
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