REGGIO EMILIA – Sono state oltre 40 le donne in attesa che si sono presentate all’hub vaccinale cittadino. Trentacinque quelle che hanno ricevuto l’iniezione di Pfizer. La sicurezza del vaccino a RNA messaggero, per questa categoria di utenti, trova concordi le associazioni di specialisti.
Daniela Bertani è stata tra le ginecologhe che assieme alle ostetriche dell’Ausl hanno risposto alle domande delle domande delle gestanti, che si sono presentate alle Fiere: “Qualche ansia e perplessità, in generale, ma è normale. L’iniezione evita riflessi pesanti del virus sia sulla madre che sul nascituro”. La ventiduesima futura mamma che in questo Open Day lungo due giorni ha ricevuto il vaccino è stata Tania: 31enne, è alla seconda gravidanza e partorirà tra un mese e una settimana. Ha raccontato del suo timore di contagiarsi. In famiglia era riuscita a evitare di ammalarsi dopo che il virus aveva colpito il marito.
Domani si replica, sempre con accesso diretto, senza prenotazione, dalle 8 fino alle 14. In caso di esenzione dalla vaccinazione, il relativo certificato è utilizzabile al posto del Green Pass, ma solo fino al 30 settembre 2021.
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