REGGIO EMILIA – Una nostra lettrice ci ha parlato della sua esperienza con il drive through all’ospedale Santa Maria, dove il personale raccoglie Dna per poi effettuare il tampone e capire se si è positivi o meno al Coronavirus.
“Dopo qualche giorno passato con poche linee di febbre, che tuttavia tornava a distanza di tempo, la mia dottoressa ha inoltrato la richiesta per il test. Mi hanno chiamato dall’Ausl dandomi appuntamento alle 17.30 all’ospedale, dove c’era il vecchio ingresso del pronto soccorso. Sono stati velocissimi: mi hanno preso due campioni e sono subito tornata a casa senza ovviamente scendere dall’auto. Il giorno dopo avevo già l’esito: negativo, per fortuna. La cosa degna di menzione, però, è che il mio tampone è stato analizzato alle 3.10 di notte. Complimenti all’Ausl reggiana e alla sua organizzazione in un momento così delicato”.