REGGIO EMILIA – Ingressi in acqua contingentati, con percorsi d’uscita diversi, lettini e ombrelloni a distanza di un metro e mezzo, niente gruppi o comitive né attività ludiche e spogliatoi probabilmente chiusi o per poche persone.
Si prospetta una riapertura in salita per le piscine, in una stagione che sicuramente comincerà con diverse settimane di ritardo, a inizio o a metà giugno. I gestori degli impianti della provincia si stanno organizzando, ma per ora al buio, tutti attendono le linee guida nazionali e regionali. “Preferiamo aprire più tardi ma con meno restrizioni”, ha detto Roberto Veroni, dirigente di Kinema, società della Uisp che gestisce cinque impianti in provincia: oltre all’Aquatico a Reggio Emilia, le piscine di Boretto, Rubiera, Campegine e Scandiano.
“Se ci dicono che possiamo utilizzare gli spogliatoi esterni non dovremmo avere problemi – ha detto – poi dovremmo mettere personale a controllare gli ingressi e a far mantenere le distanze”. I gestori sono comunque preoccupati che il rischio del contagio faccia da deterrente e la stagione non decolli mai. “Sarà un bagno di sangue, ma tenere chiuso sarebbe peggio però”, le parole di Marco Colli, presidente della cooperativa Incontro che dal 1994 gestisce la piscina La Favorita di Montecavolo. “Da lunedì inizieremo a lavorare anche senza conoscere le norme precise, per poter riapre a metà giugno – ha aggiunto – Noi potremmo ospitare anche i campi estivi, ma dobbiamo ancora capire come tutelarci in caso di problemi”.
In città la Fondazione per lo Sport è in contatto con i gestori degli impianti comunali, in particolare si conta di riaprire a breve la piscina di via Melato. “Sono ripresi i lavori fermi per l’emergenza – ha detto il presidente Mauro Rozzi – contiamo di concluderli a breve, qui si concentrano le attenzioni delle società sportive per riaprire le attività estive. Rifaremo il piano vasca alla piscina Filippo Re e gli spogliatoi in quella di via Gattalupa, ma prima stiamo verificando se c’è la necessità di utilizzarla qualche mese in estate. Per la piscina Onde Chiare i gestori hanno dato la disponibilità per l’apertura estiva, ma dobbiamo capire con quale modalità”.
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