SCANDIANO (Reggio Emilia) – E’ ad aprile che il Coronavirus si è manifestato a Scandiano con tutta la sua virulenza. Secondo l’anagrafe comunale, quest’anno in marzo hanno perso la vita 34 persone, un dato di poco superiore a quello dell’anno scorso. Guardiamo aprile: 22 decessi nel 2018, 29 nel 2019. Nel 2020 ad oggi siamo a 30. A Scandiano si sono già superati i decessi dello scorso anno e la tendenza è quella di raddoppiare il numero di due anni fa. Sono morti che non possiamo attribuire direttamente al Coronavirus ma i dati riflettono quelli dell’azienda Usl, secondo la quale nel comune capodistretto della zona ceramiche sono 24 i pazienti Covid che non ce l’hanno fatta.
A Guastalla, la mortalità è aumentata già a marzo. Nel 2018 i decessi sono stati 16, 17 nel 2019. Quest’anno le persone decedute sono state 25: un aumento del 46% rispetto all’anno scorso e del 56% rispetto a due anni fa. I dati di aprile si riferiscono ai primi 20 giorni: i decessi hanno già superato i totali degli anni scorsi, una crescita ad oggi del 30%. Anche nel caso del comune della Bassa, la fotografia rispecchia i dati dell’azienda Usl che indicano 14 decessi.
Ma è anche guardando i decessi avvenuti all’ospedale di Guastalla che la situazione si manifesta in tutta la sua drammaticità. I numeri sono praticamente triplicati rispetto agli anni scorsi. Ricordiamo però che la struttura ospedaliera della Bassa è stata destinata quasi per intero a pazienti Covid, provenienti da tutta la provincia. Oltre ai sanitari, il sindaco di Guastalla Camilla Verona ha voluto ringraziare anche il personale degli uffici comunali di stato civile e anagrafe chiamato ad un lavoro straordinario per la corretta registrazione di queste persone: “Tutti hanno dato piena disponibilità”.
Telereggio Reggio Emilia Tg Reggio Guastalla Scandiano decessi coronavirusCovid-19 ha raddoppiato il numero di morti a Reggio Emilia. VIDEO













