REGGIO EMILIA – La pandemia ha fermato per due inverni consecutivi anche le serate del Panathlon di Reggio. Il ritorno è stato dedicato interamente alla maratona e in particolar modo a due atleti che hanno fatto grandi imprese sportive in questo ambito: Antonio Tallarita campione italiano di categoria nella 100 km di Caltagirone e Fabia Maramotti vincitrice dell’Ironman di Cervia dello scorso settembre.
Antonio Tallarita, 62 anni, ha corso nella sua vita maratone per oltre 700 km e dopo il successo italiano si prepara ad affrontare la Sparta-Atene. “Ultra-maratoneta significa atleta che fa gare di corsa superiori alla maratona, praticamente superiori ai 45 km. E’ il miglior modo di stare bene con se stessi, e si sta bene anche con il mondo”.
Grande entusiasmo anche per Fabia Maramotti che quest’anno ha collezionato due successi importati nell’Ironman. Tra gli appuntamenti a cui parteciperà ci sarà anche l’Ultraman, competizione che comprende: 10 km di nuoto, 430 in bici e una doppia maratona. “Questa stagione è andata molto bene e quindi mi ha assicurato un buon 2022, che partirà con un Ultraman che era slittato a causa Covid. Farò gli europei a Francoforte dell’Ironman e tante altre cose. E poi sì, a ottobre ci sarà il mondiale e quindi si punta tutta la preparazione a quello lì”.
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