REGGIOLO (Reggio Emilia) – Condanna per Giuseppe e Salvatore Todaro, ma cade l’aggravante mafiosa. E’ l’esito del processo, con rito abbreviato, per la ricostruzione dopo il sisma del 2012, a seguito delle indagini su possibili mazzette.
Per i 21 imputati era in ballo anche l’aggravante mafiosa, però poi esclusa con un ridimensionamento delle pene comminate. Raffaele Todaro è stato condannato a 5 anni e 4 mesi per tentata concussione, bancarotta e fatture false; Giuseppe Todaro a 6 anni e 7 mesi per corruzione, concussione, bancarotta e fatture false; Alfonso Durante e il fratello Antonio, titolari del consorzio Global, hanno ricevuto una condanna rispettivamente di due anni e un anno e 10 mesi; un anno e 6 mesi invece la condanna per il bancario guastallese Enrico Ferretti.
Non luogo a procedere per Luciano Bellesia.
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