CORREGGIO (Reggio Emilia) – A seguito di una perquisizione domiciliare, i carabinieri lo avevano arrestato lo scorso ottobre con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, sequestrandogli oltre 130 grammi di hascisc, 6 grammi circa di eroina, quattro bilancini di precisione e un telefono cellulare. Peraltro, durante la perquisizione l’uomo aveva minacciato di morte i militari e per questo era stato denunciato anche per minacce a pubblico ufficiale.
Nel proseguo delle indagini gli inquirenti hanno raccolto a suo carico elementi di responsabilità per quanto concerne attività di spaccio anche nei due anni precedenti all’arresto, per un profitto stimato in circa 100mila euro. Tra i suoi clienti, anche giovani e giovanissimi.
La Procura ha quindi chiesto e ottenuto dal Gip un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, che, nella tarda serata di ieri, è stata eseguita dai carabinieri che hanno condotto l’uomo – fino a ieri sottoposto all’obbligo di firma – in carcere.














