CORREGGIO ( Reggio Emilia) – Da mesi offendeva, minacciava e maltrattava i propri genitori per ottenere i soldi necessari ad acqusitare la droga da cui è dipendente. Una storia iniziata maggio e proseguita sino a ottobre, l’uomo un 50enne reggiano teneva sotto scacco i propri genitori e ripeteva loro frasi di questo tenore “ti do talmente tante coltellate che ti voglio vedere morire” oppure “compro una pistola e ti sparo”.
Tra le condotte dell’uomo anche l’abitudine di lanciare oggetti, un bicchiere contro la madre e il telecomando della tv che colpiva alla testa il padre, strattonare ed afferrare per i capelli la madre. Insomma un clima che vedeva gli anziani convivere con il terrore e la paura.
Tutto questo, come hanno appurato le indagini dei carabinieri, per ottenere i soldi per la droga. I due genitori alla fine sono riusciti a trovare il coraggio di rivolgersi ai militari per denunciare le angherie subite.
In seguito agli accertamenti la Procura reggiana ha ottenuto dal GIP del Tribunale un provvedimento restrittivo di natura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare con il divieto di tornarci oltre al divieto di avvicinamento ai genitori a meno di 500 metri. L’uomo è stato inoltre denunciato per maltrattamenti in famiglia aggravati e per estorsione.
Nelle ultime ore l’uomo è stato arrestato per aver violato la misura del divieto di avvicinamento. Durante un controllo dei carabinieri nell’abitazione dei genitori il figlio è stato trovato in casa in palese violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento a cui era sottoposto. Domani comparirà davanti al tribunale di Reggio Emilia.