CORREGGIO (Reggio Emilia) – L’allarme è scattato poco dopo le 3.30, con le telefonate al 112 da parte di molti residenti svegliati da una esplosione fortissima. Quando i carabinieri sono giunti in piazza Garibaldi si sono trovati di fronte lo sportello bancomat della Popolare di Milano (ex banco San Geminiano e San Prospero) sventrato. I malviventi erano giù riusciti a fuggire impadronendosi del denaro contenuto all’interno. Un bottino di svariate migliaia di euro.
La scelta del venerdi notte non è casuale: generalemente infatti gli sportelli bancomat vengono riforniti proprio nelle immediate prossimità dei fine settimana e dei giorni festivi. Ingenti i danni riportati dagli uffici dell’istituto di credito. I militari hanno avviato indagini cercando di prendere in esame le immagini delle telecamere di videosorveglianza non solo della banca, ma anche di altri dispositivi presenti in zona.
La tecnica utilizzata è quella del cosiddetto congegno a marmotta. Si infila nel bancomat un congegno con dentro dell’esplosivo (un oggetto metallico con miccia e polvere da sparo) con cui viene fatto saltare tutto l’apparato. Per essere più efficace, la carica di esplosivo viene inserita nella fenditura di emissione del contante. L’assalto inizia e finisce solitamente in meno di tre minuti.
