REGGIO EMILIA – Nel pomeriggio di ieri, mercoledì 1 aprile, gli agenti della Polizia locale di Reggio Emilia, nell’ambito dell’attività per la verifica del rispetto delle disposizioni governative per contenere l’emergenza epidemiologica, hanno sanzionato cinque persone sorprese all’interno di una macelleria mentre giocavano a carte.
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E’ dei giorni scorsi la notizia che il titolare di una macelleria romana ha rrglato carne a persone in difficoltà economica in questo periodo di emergenza. A reggio, invece, il titolare di una macelleria è balzato all’attenzione della cronaca per un comportamento quanto mai irresponsabile. Dato che l’attività è chiusa per la ristrutturazione del negozio, ha pensato di mettere il locale a disposizione di un gruppo di amici per giocare a carte, totalmente incurante dei divieti legati al contrasto alla diffusione del coronavirus.
Quando gli agenti della Polizia Locale di Reggio sono entrati nel negozio, in via Fratelli Rosselli, a Coviolo, hanno trovato cinque persone sedute attorno a un tavolo, ad una distanza di meno di un metro l’una dall’altra, intente a disputare una partita a briscola e a bere birra.
Il commerciante un uomo di 47 anni, è stato segnalato all’autorità prefettizia e ora rischia la sospensione della licenza. Guai anche le altre quattro persone, identificate e sanzionate.
L’intervento del nucleo anti degrado della Polizia Locale è avvenuto a seguito della segnalazione di alcuni residenti della zona che avevano notato un via vai anomalo nella macelleria.
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