REGGIO EMILIA – Un nuovo inizio per quanto concerne la sanità pubblica locale: dalle 17.30 di ieri pomeriggio non ci sono più pazienti ricoverati nelle terapie intensive del Santa Maria, del Core e dell’ospedale di Guastalla. Dall’inizio della pandemia, i pazienti Covid ricoverati in Rianimazione sono stati 87 all’ospedale del capoluogo e 35 in quello di Guastalla.
Reggio Emilia, l’ultimo paziente lascia il reparto di Rianimazione: guarda il video
Il primo paziente, trasferito da Piacenza, venne ricoverato al Santa Maria il 28 febbraio scorso, mentre il primo reggiano arrivò il giorno successivo; l’1 marzo ci fu, invece, il primo ricovero in terapia intensiva nel nosocomio della Bassa.

Il reparto Rianimazione all’interno del Core
Dall’inizio della pandemia sono stati ricoverati negli ospedali reggiani 2.207 pazienti Covid. Attualmente, sono 120 di cui 31 ricoverati per Coronavirus e 89 per patologie diverse con una pregressa positività al virus. “Ora più che mai – ha detto Ausl nel ringraziare ogni persona che si è prodigata in questi mesi nella battaglia al Covid-19 – è necessaria la collaborazione di tutti per rispettare le misure di prevenzione per il contenimento del virus, nella speranza che la riduzione dei ricoveri sia confermata anche nei prossimi giorni”.

Il personale del reparto Rianimazione dell’ospedale di Guastalla
In questi mesi ho ricevuto tantissimi messaggi con richieste o segnalazioni e ho sempre cercato di rispondere…