REGGIO EMILIA – Colpi sferrati alla porta d’ingresso di un’azienda con l’obiettivo di intrufolarsi. E’ accaduto nei giorni scorsi in una delle attività situate accanto al Tecnopolo. L’autore del gesto è stato messo in fuga da alcuni dipendenti che in quel momento si trovavano al lavoro. L’episodio si è verificato infatti in pieno giorno e non è l’unico avvenuto in questo ultimo periodo caratterizzato da imprese che proseguono le proprie attività con personale presente a ranghi ridotti e sempre più lavoratori impegnati a distanza, in modalità homeworking.
L’emergenza coronavirus riporta nuovamente all’attenzione il problema del degrado legato alla vasta zona ancora dismessa delle ex Officine Reggiane. A pochi metri dal Parco Innovazione, vale a dire dai capannoni che sono stati ristrutturati, ci sono spazi e rifugi di fortuna che continuano ancora ad essere frequentati se non abitati. Una situazione che è sotto l’attenzione delle forze dell’ordine, che si trovano ora a fare i conti con le complicazioni dell’attuale scenario.