REGGIO EMILIA – La sezione reggiana della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori devolverà, quest’anno, il ricavato della vendita delle sue uova pasquali all’Ausl di Reggio Emilia per l’acquisto di ventilatori per la terapia intensiva in questa battaglia contro l’emergenza da Coronavirus.
“Stiamo lavorando con gli insegnanti delle scuole e con le aziende per la programmazione – ha spiegato Ermanno Rondini, oncologo e presidente della Lilt reggiana – preparando schede specifiche per le scuole, che tuttavia saranno d’aiuto all’intera cittadinanza poiché riguardano i temi del rischio e della percezione del rischio, che in questi tempi di patologia acuta si confermano fattori chiave. Gli stessi principi valgono altrettanto – e forse in modo anche più stringente – in presenza di patologie croniche come ad esempio quelle oncologiche”.
“Un processo di cambiamento forzato è difficile, lo sappiamo – ha concluso – ma lo sforzo dovrebbe essere incanalato in senso positivo per tutti. Sussistono nuove opportunità sia individuali che collettive. Quelle individuali consistono anzitutto nel riconoscimento dei propri limiti e nelle riflessioni sul significato della nostra vita. Tra quelle collettive citiamo, tra gli altri, il miglioramento del tasso di inquinamento e l’ampio utilizzo dello smart working, finora poco usato in Italia, così come il finanziamento per la salute pubblica, ancora troppo inadeguato. Non parliamo poi della prevenzione primaria e secondaria ovvero degli stili di vita che oggi sono sottoposti a un concreto e maggior rischio per il sussistere delle restrizioni individuali”. Le uova di Lilt sono prenotabili direttamente agli uffici della Lega: 0522-283844 e 0522-320655.













