REGGIO EMILIA – Durante il periodo di più alta emergenza per la diffusione della pandemia di Covid19, prezioso è stato il ruolo e il contributo degli scout, che hanno contribuito a garantire servizi essenziali alla popolazione. Un impegno che è stato ricordato e riconosciuto anche domenica, alla Reggia di Rivalta, dove è stata celebrata l’apertura del nuovo Anno Scout.
Quattrocento i presenti, che sfidando hanno formato un quadrato che occupava quasi la totalità del parco antistante la Reggia. Per ottemperare alle disposizioni di sicurezza anti-Covid, dopo il consueto triage con prova della temperatura, sono stati formati settori dedicati ai 5 Gruppi e agli adulti, in cui grandi e piccini si sono disposti a un metro di distanza, naturalmente con la mascherina, pronti per assistere a una cerimonia di poco più di un’ora.
Il tradizionale “Quadrato” è un forte momento simbolico, quest’anno più che mai emozionante, poiché è stata la prima volta che tutti gli scout reggiani si sono ritrovati insieme dopo il lockdown della scorsa primavera. Nel corso della cerimonia sono stati conferiti importanti brevetti ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze e alcuni riconoscimenti dell’impegno dei capi con specifiche onorificenze.
Sono state ricordate, non senza emozione, due persone molto importanti per lo scoutismo reggiano, scomparse negli scorsi mesi, Rosanna “Rosy” Cardarello e Doriano Guerrieri, issando in loro ricordo la bandiera a mezz’asta.
Durante il lockdown la Sezione CNGEI di Reggio Emilia si è spesa in attività di sostegno alla cittadinanza, svolti con pieno spirito di servizio e sempre con il sorriso sulle labbra. A testimonianza di ciò sono intervenuti la dottoressa Alessandra Franzini di Villa Verde e l’assessore del Comune di Reggio Lanfranco de Franco. Entrambi hanno portando un saluto ai ragazzi, ma hanno anche ringraziato di cuore il lavoro svolto per la comunità. La dedizione e la disponibilità con cui è stato svolto il servizio sono cardini di un impegno civile che l’Assessore si augura contribuiscano a formare i migliori cittadini della nostra comunità, ringraziando i giovani volontari a nome di tutta la Giunta. La dott.ssa Franzini ha espresso con grande affetto i ringraziamenti per la serietà e la responsabilità, nonché il sorriso, con cui il Triage svolto nella Casa di Cura cittadina è stato portato avanti e ha sottolineato come la conoscenza tra gli scout e il personale di Villa Verde sia stato “uno dei pochissimi lati positivi di questa pandemia”.
Anche l’Associazione Nazionale ha riconosciuto l’eccezionalità dei servizi svolti, conferendo alla Sezione di Reggio Emilia la Medaglia al Merito di 3° grado, un riconoscimento importante tra le onorificenze scout.
La cerimonia di domenica ha chiuso un anno sicuramente difficile, ma che ha visto il volontariato reggiano attivo e pronto a tendere una mano, come diceva il fondatore dello scoutismo Lord Baden Powell “Uno scout non si fa mai cogliere di sorpresa; sa esattamente cosa fare quando qualcosa si inaspettato accade”.
Le attività scout riapriranno ai soci anche se le incertezze sono ancora molte, ma la sicurezza dei ragazzi e dei capi sarà l’aspetto prioritario per il prosieguo delle attività.