REGGIO EMILIA – Il sospetto è emerso al momento di fare ingresso in cantiere. Come da prassi, a ogni lavoratore prima di entrare viene misurata la temperatura. Che è risultata sopra i 36 gradi per un giovane operaio della Fagioli, l’azienda di Sant’Ilario specializzata in trasporti e sollevamenti eccezionali. L’addetto è stato sottoposto a ulteriori accertamenti, che hanno confermato la positività al coronavirus. Assieme ai suoi 21 colleghi è stato messo in quarantena nell’albergo in cui alloggiano.
A distanza di ore, nel cantiere un secondo operaio ha manifestato sintomi riconducibili al Covid-19. Anche in questo caso è stato previsto il test del tampone. I lavori per la realizzazione del progetto di Renzo Piano proseguono. L’opera è considerata prioritaria, tuttavia i sindacati hanno chiesto uno stop, al fine di tutelare al massimo i lavoratori.
Leggi e guarda anche: