REGGIO EMILIA – Il coordinamento dei sindaci reggiani, guidato dal presidente della Provincia Giorgio Zanni, continua a dare i suoi frutti e arriva a toccare anche la Tari, la tassa relativa alla gestione, al servizio di raccolta e di smaltimento dei rifiuti.
“Grazie a questa unione – ha detto Zanni – e in questo caso specifico all’impegno di Nico Giberti, sindaco di Albinea e coordinatore del consiglio locale di Atersir, abbiamo ottenuto lo slittamento di un mese della scadenza della prima rata per le utenze domestiche al 31 luglio, mentre per quelle non domestiche il rinvio è a settembre”.
La dilazione del termine di pagamento coinvolgerà la quasi totalità dei comuni reggiani a esclusione di alcuni dell’unione montana che, ormai da diversi anni, avevano impostato il pagamento della prima rata al 30 settembre e manterranno pertanto tale scadenza.
“Si tratta di un ottimo risultato – il commento di Giberti – che può portare respiro a tutte le famiglie in difficoltà. Siamo già al lavoro anche per applicare scontistiche, in particolar modo alle imprese, ma in questo caso ogni comune dovrà fare le opportune valutazioni sulla base del proprio bilancio. La dilazione a settembre permetterà di avere idee più chiare, cosa che sarebbe stata impossibile mantenendo la scadenza della tassa così ravvicinata e in assenza di previsioni certe circa l’andamento delle entrate e dell’emergenza sanitaria”.












