Il difficile momento che sta attraversando il paese richiede l’impegno di tutti, per questo motivo Gian Luca Rana, amministratore delegato del Pastificio Rana, ha deciso di sostenere in prima persona, oltre alle strutture ospedaliere e ai suoi dipendenti, anche le persone bisognose delle comunità locali del paese.
Le iniziative di responsabilità civile messe in campo dal CEO dell’azienda sono numerose, per garantire il massimo supporto in ogni fase della lotta al Covid-19, con azioni di solidarietà rivolte a diverse regioni italiane, tra cui l’Emilia Romagna.
Gian Luca Rana al fianco delle regioni italiane
La visione imprenditoriale di Gian Luca Rana è riuscita a trasformare l’azienda in questi ultimi anni, portandola ad essere ormai una realtà affermata non solo in Italia ma anche negli Stati Uniti, grazie all’innovazione tecnologica e alla qualità dei suoi prodotti
I tanti premi vinti dal Pastificio Rana sono una prova del successo aziendale del gruppo, così come i 22 ristoranti lanciati a partire dal 2007 in tutta Italia e il coordinamento del Festival del Futuro, un’idea il cui obiettivo è costruire un futuro migliore sostenendo i giovani e le startup più innovative.
Allo stesso tempo, Gianluca Rana è fortemente legato alle comunità locali, motivo per il quale ha deciso di contribuire con oltre 30.000 chili di alimenti per il supporto dei più bisognosi durante questo periodo di emergenza determinato dalla diffusione del coronavirus nel paese.
La fornitura di prodotti di prima qualità è stata rivolta a strutture governative, associazioni e Onlus di tutta Italia. Nella regione emiliana la donazione ammonta a 3.000 Kg di sughi e pasta, consegnati alla Protezione Civile dell’Emilia Romagna e all’Associazione Volontariato Porta Aperte di Modena, al fine di garantire un approvvigionamento alimentare immediato alle fasce più deboli della popolazione.
Le iniziative di Gian Luca Rana a sostegno degli ospedali
Un altro intervento di Gian Luca Rana è stato volto fornire assistenza immediata alle strutture sanitarie del Veneto, con un finanziamento diretto di oltre 400 mila euro per l’acquisto di apparecchiature per la ventilazione assistita.
Queste macchine sono indispensabili per trattare i pazienti più gravi affetti da coronavirus: servono per la ventilazione meccanica delle persone ricoverate in terapia intensiva, per assicurare un adeguato apporto di ossigeno quando i polmoni non sono in grado di lavorare correttamente.
La fornitura è stata rivolta a due ospedali di eccellenza della provincia di Verona, il Sacro Cuore Don Calabria di Negrar e il Pederzoli di Peschiera del Garda, impegnati da più di due mesi nell’assistenza a un gran numero di cittadini. Si tratta di un modo con cui l’azienda Rana ha voluto ringraziare medici, operatori sanitari e infermieri, partecipando al loro sforzo per il contenimento del virus e alla salvaguardia della vita umana.
Gian Luca Rana: al primo posto il valore umano del Pastificio Rana
Dopo essere divenuto CEO del Pastificio Rana, azienda creata dal padre Giovanni Rana oltre 60 anni fa, Gianluca Rana si è sempre dedicato a portare avanti i valori fondanti dell’impresa di famiglia.
In questi 30 anni di gestione, in cui con le sue idee imprenditoriali innovative ha portato l’azienda a essere un’impresa a caratura internazionale, leader nel settore della pasta fresca e simbolo del Made in Italy, Rana ha continuato a dare valore al capitale umano.
È per tale ragione che, in questo momento difficile, Gian Luca Rana ha messo a disposizione 2 milioni di euro per iniziative rivolte direttamente ai lavoratori dell’azienda.
In particolare, è stato fornito un aumento del 25% dello stipendio, riconosciuto per tutte le giornate di servizio prestate all’interno dei centri produttivi dell’impresa, misura applicata per i mesi di marzo e aprire con validità retroattiva.
Inoltre, è stato fornito un bonus mensile di 400 euro per il pagamento di servizi di babysitting, un ticket straordinario utile alle famiglie dei dipendenti del Pastificio Rana che hanno dovuto fare i conti con la chiusura delle scuole.
Per la tutela dei lavoratori dell’azienda, invece, è stata messa a disposizione una copertura assicurativa collettiva, un’assicurazione con la quale è possibile garantire assistenza sanitaria di qualità a tutti i dipendenti contagiati dal Covid-19, inclusi i collaboratori che lavorano da casa.
Il tutto per premiare la passione e la professionalità di 700 dipendenti che hanno assicurato la produzione nei 5 stabilimenti italiani Rana anche durante l’emergenza sanitaria.
(informazione a cura di Kaiti expansion)