REGGIO EMILIA – “Ho riscontrato professionalità e umanità, vinceremo questa battaglia assieme al senso di responsabilità di tutti i cittadini che devono collaborare pienamente”. Professionalità e umanità le armi per l’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini, che ci parla dalla sua abitazione nella campagna bolognese dove si trova in isolamento dopo essere risultato positivo al Coronavirus. Positiva anche la collega di giunta Barbara Lori. Negativi invece tutti i 16 tamponi eseguiti su altrettante persone che lavorano in viale Aldo Moro a Bologna, sede della Regione, e che hanno avuto contatti diretti con i due assessori. Tra questi, i reggiani Alessio Mammi e Giammaria Manghi.
Buone notizie quindi, ed è buono anche il fatto che Donini continui a essere in ottime condizioni di salute. Due volte al giorno comunica il suo stato ai sanitari. “Non ho tosse né febbre, sto bene, lavoro tutto il giorno e sono costantemente collegata con la dirigente dell’assessorato Petropulacos e con i presidi ospedalieri”. Per giorni ha comunicato agli emiliano romagnoli il grande lavoro, e il livello qualitativo di questo lavoro, che gli operatori sanitari stanno mettendo in campo, ora lo sta sperimentando in prima persona.
E ancora: “Il nostro sistema sanitario sta tenendo bene”. Un in bocca al lupo a chi prenderà temporaneamente il suo posto in giunta come assessore alla Sanità, che è anche chi lo ha preceduto: Sergio Venturi, colui che ha gestito il momento iniziale dell’emergenza. “Con grande generosità e senso di responsabilità ha accettato la giusta proposta del presidente Bonaccini – chiosa Donini – E’ l’unico, aggiunge, che possa salire e guidare questo treno in corsa”.
Emergenza Coronavirus, Venturi torna in Regione come assessore alla sanità
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