REGGIO EMILIA – Ci sono i numeri di un primo bilancio per il progetto interattivo “Esperienze 0-6 by web” dedicato ai bambini in età prescolare attualmente in corso in sette Comuni della nostra provincia. Pedagogisti, insegnanti, educatori e atelieristi di Coopselios, collegandosi dai nidi e dalle scuole d’infanzia hanno in queste settimane raggiunto, a piccoli gruppi, complessivamente 600 piccoli iscritti, con le loro rispettive famiglie. Sono anche intervenuti, laddove si è reso necessario, a migliorare l’utilizzo delle tecnologie e ad accrescere conoscenze e competenze digitali.
Il tutto con l’obiettivo di riallacciare legami educativi a distanza. Le videochiamate, della durata variabile dai 15 ai 45 minuti a seconda dell’età, si svolgono due volte la settimana per ogni sezione di nido e tre volte per ogni sezione di scuola per creare attesa e continuità. A supporto del collegamento, una telecamera a gran angolo che consente di mostrare ai bambini gli spazi conosciuti del nido e della scuola d’infanzia per trasmettere gioia e serenità, alla riscoperta di quel quotidiano che prima era scontato.
“Confidiamo di estendere presto la proposta anche ad altri servizi 0-6 di città e provincia per aiutare le amministrazioni a mantenere vivo il sistema di relazione con i loro giovanissimi cittadini ed essere di vero supporto alle famiglie” spiega Sabrina Bonaccini, direttore dell’area tecnica Socio-educativa di Coopselios.
Nella sola città di Reggio, il progetto “Esperienze 06 by web” coinvolge 350 i bambini dei nidi Aguas Claras, Airone, Linus, Arca e il nido-scuola Haiku. In provincia la sperimentazione è iniziata nel Comune di Montecchio, presso la scuola d’infanzia Don Pasquino Borghi con 54 bambini e famiglie, a Gattatico nella scuola d’infanzia Girasole con 81 bambini e famiglie, nel Comune di Bibbiano al nido Barcolaleno con 43 bambini e famiglie e a Cavriago nella scuola d’Infanzia Le Betulle con 6 bimbi e famiglie che godono di diritti speciali. Ma il progetto è stato accolto anche dai 43 bambini e famiglie del nido Arcobaleno di Castelnovo Monti e di altri 17 bambini e famiglie del nido Il castello incantato di Baiso.