BOLOGNA – Sono tanti gli interrogativi legati alla fase 2 e successive: tra questi l’impatto che avra’ il traffico veicolare. Pressochè inesistente in questo periodo, nel momento in cui le attivita’ riapriranno si rischia un incremento improvviso e insostenibile del traffico,considerando anche i timori di chi magari preferira’ usare la propria auto, piuttosto che i mezzi pubblici,insieme ad altre persone e dunque potenzialmente piu’ rischiosi. “dato che le fasi 2 e 3 per la ripartenza devono tenere conto dell’impatto ambientale, stiamo lavorando su un incentivo che inviti i cittadini a recarsi al lavoro in bicicletta-dice l’assessore Priolo, che ha risposto alle domande dei cittadini sull’emergenza sanitaria in diretta su lepida tv.
Una decisione che segue le richieste,gia’ arrivate, di numerose associazioni ambientaliste e di ciclisti; che vorrebbero isole pedonali piu’ ampie per mantenere le distanze di sicurezza, ciclabili temporanee, più bike sharing elettrico (a tariffa ridotta) e una campagna di comunicazione per “contrastare la disinformazione sulla sicurezza del trasporto pubblico”. Le proposte delle associazioni ricalcano il documento nazionale sottoscritto da 40 tra associazioni e docenti universitari inviato al premier Giuseppe Conte e a Vittorio Colao, coordinatore della task force nazionale per la fase 2.
Covid19: dalla Regione 1 milione per incentivare l’uso della bici nelle fasi 2 e 3. VIDEO
16 aprile 2020La cifra da destinare ai comuni per incentivare l’uso della bici alla ripresa delle attivita’: e’ la proposta dell’assessore regionale all’ambiente Irene Priolo, resa nota oggi durante una diretta facebook











