REGGIO EMILIA – E’ stata una giornata di controlli oggi su tutto il territorio reggiano: i posti di bocco delle forze dell’ordine sono stati messi in atto allo scopo di contrastare le tradizionali gite fuori porta del primo maggio, purtroppo quest’anno non consentite, anche se il meteo incerto ha aiutato il lavoro di carabinieri e polizia.
***
E’ già scattato il conto alla rovescia in vista della fine della fase 1, ma i divieti sono ancora tutti in vigore. Nell’aria, in effetti, si respira un clima da ultimi giorni di scuola: attenzione, però, perché la conclusione della fase della piena emergenza non significa “tana libera tutti”. Per quanto riguarda spostamenti e socialità, resteranno in essere ancora limitazioni significative.
Per il primo maggio la Prefettura ha predisposto una intensificazione delle attività di monitoraggio su tutto il territorio provinciale: si tratta infatti di una data che ha sempre rappresentato un’occasione per stare in compagnia e per godersi una gita fuori porta, anche se il meteo incerto ha agevolato il lavoro delle forze dell’ordine. In città queste immagini sono state realizzate in via Martiri della Bettola e vedono impegnate le Volanti della Questura. L’attenzione maggiore, tuttavia, ha riguardato le strade di collegamento con l’Appennino: in alcuni punti sono stati attuati veri e propri posti posti di blocco, come accaduto ad esempio e come potete vedere nelle immagini girate lungo la Statale 63 nei pressi della Pinetina, a Vezzano sul Crostolo.
“E’ importante che anche in questi giorni di transizione si rispettino le norme in vigore e ci sia la consapevolezza che non è cambiato ancora niente”, dice al nostro microfono il comandante della compagnia dei carabinieri di Castelnovo Monti Josè Ghisilieri.
I controlli sono stati effettuati, inoltre, ai caselli autostradali, alle stazioni ferroviarie, lungo le principali vie di comunicazione.
Il bilancio complessivo dell’attività delle forze dell’ordine verrà reso noto nei prossimi giorni: le sanzioni tuttavia non sono mancate tra chi è stato sorpreso in giro senza una motivazione dettata dalle necessità indicate nei decreti governativi.
Leggi e guarda anche
Covid19 e controlli: la polizia locale di Reggio ha sanzionato oltre 500 persone. VIDEO
controlli multe sanzioni 1 maggio Primo Maggio festa dei lavoratori coronavirus emergenza coronavirus covid19 spostamentiCovid19, la fase 2 di spostamenti, parchi e cimiteri: istruzioni per l’uso. VIDEO